Trampolini e tappeti elastici a San Mauro Mare per bambini
Trampolini e
tappeti elastici per bambini
Quando i ragazzi crescono, il gioco, altrettanto importante che per i giovanissimi, cambia tipologia e, perché no, anche dimensione. Si sviluppa dopo i 5 anni, a volte anche prima, la tendenza al salto come desiderio inconscio di volare, o, almeno, di staccarsi dalla terra sia pure temporaneamente. Il gioco è lo sviluppo inconscio di una ricerca di spazi, e realtà personali, ed è indispensabile complemento della vita quotidiana anche negli adulti. Infatti, se ne dica ciò che si vuole, i tappeti per bambini, proprio perché elastici, divertono e attraggono bambini e adulti in egual maniera.
Abbiamo deciso di mettere a disposizione strumenti ginnici adatti al salto, lavorando proprio nella direzione dell’attività e del divertimento insieme.
I primi strumenti dedicati al salto in maniera specifica sono stati i trampolini, quelli per i tuffi acrobatici in piscina, per intendersi, e le pedane elastiche, studiate per agevolare l’elevazione nel salto, verso gli attrezzi di volteggi a corpo libero, come la cavallina o, in alcuni casi anche le parallele. I tappeti elastici, da non confondere con i materassini da palestra, nascono dopo.
La nascita dell’uso dei tappeti elastici la si può immaginare dopo gli anni ‘50. Probabilmente è insieme al cambio di prospettiva, sull’uso e le finalità della ginnastica votati all’agonismo estremo, che sopraggiunge l’elemento ludico, e il “saltare” assume di conseguenza le caratteristiche sociali del doposcuola e del dopolavoro, con tutte le forme dell’intrattenimento, e della presenza contemporanea di adulti e ragazzi, anche molto giovani.
Il parco dei divertimenti
e i tappeti elastici per bambini
Come si può vedere, pur essendo partiti da uno strumento semplice e intuibile, i tappeti per bambini sono diventati una realtà insostituibile in tutti i parchi di divertimento, e possono essere anche più di uno.
Devono essere grandi e accoglienti, non devono essere troppo alti da terra ma dare comunque la sensazione di esserne distanti, devono essere ben recintati da reti, o funi, di gomma morbida e resistente, non devono avere ostacoli sopra la testa di chi salta, non devono avere colori sgargianti che distraggano la vista e niente comunque, come immagini o dispositivi, che facilitino la distrazione. La concentrazione è uno dei lati più divertenti del gioco e tale è bene che rimanga.